TDK Corporation ha annunciato l’introduzione della serie SFL a marchio TDK-Lambda di carichi elettronici programmabili DC.
La nuova serie comprende livelli di potenza da 300 W (3U high half-rack) e 1000W (3U high full-rack) e una tensione nominale massima di 120 V o 500 V.
L’SFL incorpora il controllo del feedback di corrente ad alta velocità per eliminare il superamento della corrente di carico e l’oscillazione per generare una forma d’onda di carico stabile e prevedibile durante l’accensione o il funzionamento dinamico.
L’unità è in grado di funzionare in sette diverse modalità di carico e quattro modalità operative.
Questa flessibilità consente all’utente di eseguire fino a diciassette diversi tipi di test di carico su alimentatori DC, celle a combustibile, celle solari, batterie e componenti per caratterizzarne appieno le prestazioni.
I carichi possono essere programmati per più tipi di carico, inclusi corrente costante, resistenza costante, potenza costante, controllo esterno, cortocircuito e tensione costante con un limite di corrente.
Le modalità operative sono: normale, carico pulsato (tempo e frequenza dinamici), generazione di forme d’onda complesse e “sweep” per testare e determinare le caratteristiche di tensione-corrente, sovracorrente o limite di potenza di un prodotto.
L’SFL offre anche il controllo della corrente ad alta velocità, eliminando il superamento e l’oscillazione della corrente di carico, funzionamento a bassa tensione, nessun ritardo di accensione e funzionamento lineare da 0V.
Inoltre, i tempi di salita e discesa della corrente di carico (velocità di risposta) possono essere controllati fino a 30 A/µs e la memoria interna può memorizzare e richiamare otto diverse impostazioni di carico.
Il segnale di uscita trigger isolato viene utilizzato per l’acquisizione della forma d’onda del carico a impulsi su un oscilloscopio a memoria o per la sincronizzazione dell’apparecchiatura di prova.
È possibile collegare in parallelo fino a 10 unità in una disposizione master-slave, per richieste di potenza più elevati, utilizzando un cavo Ethernet RJ45 da unità a unità.
È inoltre possibile collegare più carichi SFL a dispositivi separati per il controllo del carico sincronizzato e il funzionamento dinamico.
I metodi di controllo standard includono un display frontale LCD a colori da 89 mm, un’interfaccia EXT analogica remota e un’interfaccia USB (2.0) digitale remota.
È disponibile un’interfaccia IEEE (488.1), sul pannello posteriore, opzionale (con un’interfaccia DIDO integrata per l’interfaccia PLC), oltre a un’interfaccia di misurazione dell’ondulazione e del rumore in uscita che consente misurazioni senza la necessità di un oscilloscopio.
Un’ampia gamma di ingressi da 85 a 264 Vac consente l’uso globale. I carichi hanno funzioni di protezione integrate e segnali di indicazione, tra cui sovracorrente, limite di potenza, sovratemperatura, protezione da sovratensione e collegamento inverso.
La temperatura ambiente di esercizio è compresa tra 0°C e +40°C. I modelli da 300 W misurano 215 x 420 x 128,6 (3U) e i modelli da 1.000 W 430 x 450 x 128,6 (3U).
I pesi del prodotto sono rispettivamente di 6,5 kg e 13 kg e possono essere trasportati utilizzando la maniglia laterale. Sono disponibili connessioni per il carico anteriore e posteriore ed è possibile acquistare accessori per il montaggio in rack da 19″.
La serie SFL è conforme a IEC/EN 61010-1 per la sicurezza e a EN61326-1: 2013 (Classe A) per EMC. I prodotti sono inoltre marcati CE e UKCA.