Infineon Technologies lancia i nuovi circuiti integrati per sensori di impronte digitali CYFP10020A00 e CYFP10020S00, qualificati per il settore automotive.
Il rilevamento delle impronte digitali offre prestazioni biometriche accurate ed economiche.
Rispetto ad altri mezzi di autenticazione, come l’uso di uno smartphone o la digitazione di un pin nell’interfaccia utente del veicolo, il rilevamento delle impronte digitali offre meno problemi e una maggiore facilità d’uso per il conducente.
Per questi motivi, le funzioni biometriche sono una tendenza in crescita nell’industria automotive.
I nuovi dispositivi sono ottimizzati per essere collegati alla famiglia di microcontrollori TRAVEO T2G di Infineon e sono conformi ai requisiti AEC-Q100 per l’industria automotive.
I sensori offrono potenti funzionalità di identificazione e autenticazione delle impronte digitali.
Questo li rende ideali per la personalizzazione e l’autenticazione dei pagamenti all’interno del veicolo, come, ad esempio, per la ricarica, il parcheggio o altri servizi, nonché per le applicazioni di autenticazione e identificazione al di fuori del settore automotive.
Infineon ha stretto una partnership con Precise Biometrics per il software dell’algoritmo Biomatch, al fine di fornire una soluzione di identificazione e autenticazione delle impronte digitali di prim’ordine.
Il sensore CYFP10020A00 supporta un intervallo di temperatura di esercizio compreso tra -40 e +85 °C, mentre il CYFP10020S00 supporta temperature comprese tra -40 e +105 °C.
Il circuito capacitivo di precisione di entrambi i sensori consente di catturare con precisione i modelli di cresta e di valle dell’impronta digitale dell’utente.
I sensori rilevano gli eventi di sfioramento e sollevamento del dito.
Opzionalmente, il sensore può tracciare il movimento del dito dell’utente e agire come un piccolo trackpad adatto allo scorrimento e alla selezione dei menu.
I dispositivi possono essere ottimizzati per diversi tipi di rivestimenti e cornici.
Questa flessibilità consente ai clienti di personalizzare l’aspetto e la sensazione dell’intero modulo per soddisfare al meglio i loro obiettivi di progettazione.
I sensori presentano un’area di rilevamento di 8 x 8 mm in un pacchetto BGA di 8,9 x 9,3 mm e supportano opzioni di alimentazione che vanno da 1,8 a 5,5 V.
I dati delle impronte digitali vengono crittografati con un blocco hardware AES on-chip e inviati tramite un’interfaccia SPI all’unità di controllo host (ad esempio, il microcontrollore TRAVEO T2G).
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