AT&S è stata incaricato come “fornitore di serie selezionato” e ora fornisce circuiti stampati altamente sensibili per superare la crisi da coronavirus.
La lotta globale contro il coronavirus si sta attualmente svolgendo a più livelli.
Che si tratti di ventilatori salvavita, supercomputer utilizzati per ricercare vaccini o test per identificare un’infezione COVID, i circuiti stampati tecnologicamente avanzati realizzati da AT&S sono alla base di molte applicazioni che supportano questa lotta.
L’esempio più recente: un dispositivo di test portatile che fornisce risultati rapidi e affidabili in soli dodici minuti, utilizzando metodi di test per antigeni e anticorpi.
Tali sistemi vengono applicati per verificare una potenziale infezione in pazienti ad alto rischio e persone con sintomi di COVID-19.
Il dispositivo fornisce i risultati dei test dell’antigene con una precisione superiore al 97%, che è molto vicina ai test PCR molto più costosi ed elaborati.
AT&S ha contribuito a combattere il coronavirus già a partire dalla primavera: a quel tempo, AT&S modificò la sua produzione standard dedicandosi alla produzione di circuiti stampati per ventilatori salvavita nella sua sede di Nanjangud, in India, in brevissimo tempo.
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“La sfida nello sviluppo di tali dispositivi diagnostici è che devono essere portatili e non devono essere molto più grandi di uno smartphone“, spiega Volker Hofmann, Director Sales Segment Medical ad AT&S. “Questo è il motivo per cui la miniaturizzazione è necessaria per i circuiti stampati al fine di adattare un gran numero di funzionalità in pochissimo spazio e abbiamo fatto un ottimo lavoro raggiungendo questo obiettivo in AT&S“.
Il CEO di AT&S Andreas Gerstenmayer considera l’implementazione di successo del progetto in corso un’ulteriore prova delle capacità di AT&S: “I nostri colleghi hanno dimostrato ancora una volta che, sulla base del nostro portafoglio tecnologico, sono in grado di sviluppare soluzioni di circuiti stampati high-tech personalizzate e specifiche per le applicazioni in un periodo di tempo molto breve e di preparare queste soluzioni per la produzione in serie. In questo modo, non solo aiutiamo i nostri clienti, ma diamo anche un importante contributo al superamento della crisi globale della corona“, afferma Gerstenmayer.
