EPC presenta il suo nuovo progetto di riferimento EPC9192, una scheda che consente di realizzare amplificatori audio di classe D molto potenti, compatti ed efficienti.
La scheda EPC9192 illustra le capacità del transistor FET e GaN da 200 V di EPC, EPC2307, in un progetto con topologia Single-Ended (SE) e doppia alimentazione, che è in grado di erogare ben 700 W per canale su un carico di 4 Ω.
La scheda EPC9192 ha un design modulare che offre scalabilità ed espandibilità.
La scheda madre ospita due modulatori PWM e due schede figlie per stadi di potenza a mezzo ponte, che realizzano un amplificatore a due canali completo di sistema di alimentazione e protezioni.
La flessibilità del progetto consente di personalizzare il modulatore PWM e lo stadio di potenza, facilitando la valutazione e il confronto di diversi dispositivi e tecniche di modulazione.
Le caratteristiche principali del progetto di riferimento EPC9192 comprendono:
- Stadio di potenza in classe D da 700 W in un formato compatto di 4 pollici, compresi filtro di uscita e dissipatore di calore
- Singolo ingresso di alimentazione regolata a 12 V per le funzioni di controllo
- Doppio ingresso di alimentazione split, non regolato, da ±42 V a ±85 V per lo stadio di potenza
- Ingressi analogici bilanciati (XLR) o sbilanciati (RCA)
- Configurabile per due canali single-ended indipendenti o per la modalità BTL (Bridge-Tied-Load) a canale singolo
- Protezioni da sottotensione, sovratensione, sovracorrente e sovratemperatura
- Frequenza di commutazione > 600 kHz
Le principali prestazioni offerte dalla scheda EPC9192 includono:
- 700 W @ 2 Ω – 4 Ω / 350 W @ 8 Ω / canale
- Capacità BTL (1400 W @ 4 Ω – 8 Ω)
- < 0,005% THD+N, > 120 dB SNR
- Rumore di fondo: 40 µV
- Risposta in frequenza: 5 Hz – 20 kHz +/- 0,5 dB, indipendentemente dal carico
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“Il progetto EPC9192 è uno strumento potente a disposizione dei progettisti di amplificatori audio che vogliono sfruttare i vantaggi della tecnologia GaN“, ha dichiarato Alex Lidow, CEO di EPC. “Grazie all’elevata densità di potenza e alla scalabilità, consente di realizzare rapidamente prototipi di amplificatori in classe D compatti e ad alte prestazioni“.