La tecnologia NB-IoT (Narrowband Internet of Things) identifica un protocollo standard radio LPWAN (Low Power Wide Area Network) ideato per comunicazioni ad un’ampia gamma di dispositivi interconnessi. Considerando l’incredibile crescita dell’IoT, la tecnologia NB-IoT ha subito di riflesso un grande sviluppo; la mutata situazione globale a causa della pandemia ha infatti accelerato nuove prospettive per l’IoT. Grazie a questa tecnologia a bassa potenza è infatti possibile connettere un ampio numero di dispositivi IoT utilizzando le reti mobili esistenti. Per il basso consumo e alla gestione ottimale della banda utilizzata, NB-IoT offre la possibilità di trasmettere dati bidirezionali in modo efficiente, sicuro e affidabile.
Quali sono le specifiche tecniche del protocollo NB-IoT
L’IoT a banda stretta è stato progettato per funzionare utilizzando bande a spettro ristretto (180 kHz o 200 kHz). Tra i punti di forza di questa tecnologia non c’è la velocità di connessione elevata (caratteristica non essenziale per le finalità di progetto), bensì la stabilità della connessione: lo standard NB-IoT consente infatti trasferimenti fino a 250 kbit con una latenza da 1,6 a 10 secondi. NB-IoT è una tecnologia cellulare e per garantire il funzionamento della comunicazione può funzionare in ben tre modi diversi:
- utilizzando la banda GSM(standalone);
- utilizzando e condividendo la banda LTE (in-band);
- utilizzando la spaziatura tra la banda LTE massimizzando così lo spettro di comunicazione (guard-band).
Quali sono le principali tecnologie utilizzate per applicazioni IIoT?
Il mercato dell’Internet of Things cresce in modo esponenziale da diversi anni, trascinando con se lo sviluppo di nuove tecnologie e protocolli di comunicazione anche a livello industriale. Qui di seguito alcune delle principali tecnologie che si sono imposte per applicazioni IIoT:
- MQTT
- LoRa/LoRaWAN
- BLE
- NB-IoT
Quali sono i vantaggi della tecnologia NB-IoT
I principali vantaggi garantiti dalla tecnologia Narrowband Internet of Things sono la stabilità della connessione e l’irrisorio utilizzo di risorse. I dispositivi abilitati all’NB-IoT infatti possono rimanere disconnessi dalla rete fino a quando non ci sono dei dati da trasmettere, in quel momento viene stabilita una connessione che può essere mantenuta per un tempo configurabile, si trasmettono i dati e ci si disconnette. NB-IoT risulta estremamente affidabile, anche per il fatto di non dover condividere lo spettro di banda con altre tecnologie.
Quali sono le possibili applicazioni della tecnologia NB-IoT
La rete NB-IoT è tra le più utilizzate nell’industria, nell’agricoltura, nella sanità, nella logistica e soprattutto all’interno di progetti dedicati a smart cities (città intelligenti). In ambito agricolo sta emergendo con forza crescente la necessità di comunicare e analizzare in modo integrato un’ampia mole di dati per dare maggiore precisione e affidabilità alle tecniche agricole: misurazione delle condizioni climatiche, monitoraggio del bestiame, analisi del suolo, verifiche sull’inquinamento e molti altri casi d’uso. In ambito sanitario si mira alla possibilità di monitorare da remoto i pazienti per offrire un servizio di assistenza e prevenzione in tempo reale. All’interno di progetti di smart industry si mira all’ottimizzazione di produzione e logistica, attraverso il controllo e l’elaborazione di informazioni in tempo reale. Per quanto riguarda le smart cities invece le applicazioni si moltiplicano e coprono settori diversi: dalla gestione dei sistemi di sicurezza, alla misurazione dei consumi, passando per la gestione dell’illuminazione intelligente e l’analisi dell’inquinamento.
Quali sono le proposte Digimax dedicate alla tecnologia Narrowband Internet of Things
Digimax è sempre attenta allo sviluppo delle nuove tecnologie e propone alcune soluzioni specifiche dedicate allo standard NB-IoT all’interno dell’ampia gamma di prodotti per applicazioni di automazione industriale.
