Toshiba Electronics ha presentato il nuovo MOSFET di potenza a canale N TK024N60Z1, progettato per migliorare l’efficienza nei circuiti di alimentazione.
Il dispositivo sfrutta la tecnologia avanzata della serie DTMOSVI da 600 V con struttura a super giunzione, garantendo una resistenza RDS(ON) tra le più basse del mercato, pari a 0,024 Ω.
Questo consente di ridurre le perdite di conduzione e migliorare la gestione del calore, rendendolo ideale per applicazioni come server nei data center, alimentatori industriali e condizionatori di potenza per il fotovoltaico.
Prestazioni ottimizzate per ridurre le perdite di energia
Il TK024N60Z1 si distingue per l’ottimizzazione della struttura del gate e del processo produttivo, che riduce la resistenza al drain-source per unità di superficie del 13% rispetto ai dispositivi precedenti.
Inoltre, il prodotto fra la resistenza al drain-source e la carica gate-drain è inferiore del 52% rispetto alla serie DTMOSIV-H di Toshiba, migliorando il compromesso tra perdite di conduzione e di commutazione.
Grazie a queste caratteristiche, il nuovo MOSFET garantisce una maggiore efficienza degli alimentatori a commutazione, riducendo la generazione di calore e ottimizzando la dissipazione termica, anche grazie all’adozione del package TO-247.
Supporto alla progettazione con modelli SPICE
Per facilitare l’integrazione del TK024N60Z1 nei circuiti di alimentazione, Toshiba mette a disposizione strumenti avanzati di simulazione.
Tra questi, il modello G0 SPICE, che consente di verificare rapidamente il funzionamento del circuito, e i modelli G2 SPICE ad alta precisione, in grado di riprodurre con maggiore fedeltà le caratteristiche in transitorio.
Questi tool sono fondamentali per ottimizzare le prestazioni degli alimentatori e ridurre i tempi di progettazione.
Un passo avanti nell’efficienza energetica
Il lancio del TK024N60Z1 conferma l’impegno di Toshiba nell’ampliare la gamma DTMOSVI, fornendo soluzioni sempre più efficienti per il risparmio energetico.
La riduzione delle perdite di potenza negli alimentatori a commutazione rappresenta un elemento chiave per migliorare l’efficienza operativa di numerose applicazioni, dai data center agli impianti fotovoltaici, contribuendo a una gestione più sostenibile dell’energia.