MATTER: un unico ecosistema in grado di collegare prodotti e protocolli nell’ambito della domotica

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MATTER: un unico ecosistema in grado di collegare prodotti e protocolli nell’ambito della domotica
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I principali fornitori di ecosistemi come Apple, Google e Amazon realizzano altoparlanti intelligenti e hub domestici in grado di gestire dispositivi e abilitare schemi di automazione intelligente.

I produttori di dispositivi desiderano fornire soluzioni che funzionino in modo trasversale sul numero massimo di famiglie.

Oggi, per supportare tutti i principali ecosistemi è necessario sviluppare software per ciascuno di essi. Questo può essere oneroso e spesso nemmeno possibile. Le aziende non hanno altra scelta che sviluppare e fornire le proprie applicazioni cloud per gestire i propri dispositivi.

La maggior parte dei prodotti connessi sono realizzati per rendere la vita più semplice e conveniente per i consumatori, ma a causa della frammentazione dello spazio IoT, spetta agli utenti finali l’onere di fare ricerche per determinare quali dispositivi funzionano con il loro ecosistema domestico.

Molte volte, il dispositivo che ha le funzionalità desiderate non è compatibile con il proprio ecosistema domestico e deve essere gestito da applicazioni specifiche dell’azienda. Tutto ciò comporta per il cliente tempo di apprendimento di nuove applicazioni e interfacce per la maggior parte dei dispositivi, limitando la quantità di automazione che può essere ottenuta.

La Connectivity Standards Alliance (precedentemente Zigbee Alliance) ha sviluppato uno standard di connettività chiamato MATTER (precedentemente chiamato Connected Home Over IP o CHIP) che ha il potenziale per affrontare queste sfide.

Poiché Matter definisce un’interfaccia applicativa standard i produttori possono creare prodotti che funzioneranno immediatamente con tutti i principali ecosistemi IoT e possono scegliere la tecnologia giusta per il loro prodotto, perché MATTER copre le principali tecnologie di connettività IoT come Wi-Fi e 802.15.4/Thread. Tutto ciò consentirà ai produttori di realizzare prodotti che funzionino con tutti i grandi fornitori dell’ecosistema: Apple, Amazon, Google e altri.

Naturalmente le grandi aziende possono comunque creare le proprie applicazioni mobili e backend cloud ma non ne hanno bisogno. I produttori che implementano un dispositivo conforme a MATTER possono rinunciare a fornire un’applicazione mobile personalizzata e lasciare che sia l’ecosistema dell’utente finale a gestire direttamente il dispositivo.

Tutto questo riduce i tempi di sviluppo e le risorse necessarie per portare un dispositivo sul mercato e consente ai clienti di interagire con i propri dispositivi in ​​modo coerente e familiare.

Rendendo più semplice e veloce l’immissione sul mercato di un dispositivo connesso MATTER sta abbassando la barriera all’ingresso per i produttori di dispositivi che tradizionalmente non potevano sviluppare tutti i componenti necessari per un prodotto connesso.

MATTER consentirà a molti nuovi operatori di entrare nel mercato dell’IoT, fornendo dispositivi più standardizzati e relativamente poco costosi.

Con l’aumento del numero di dispositivi intelligenti nelle applicazioni di domotica l’interoperabilità tra i diversi prodotti, ecosistemi e protocolli diventa sempre più complicata: la specifica MATTER 1.1 risolve questo dilemma.

Creato dalla Connectivity Standards Alliance, questo standard, esente da royalty, è stato creato per tutti i produttori di dispositivi nell’ambito della domotica, quale standard da utilizzare nelle applicazioni “Smart Home”.

Infineon Technologies, insieme a altre 280 aziende, sono pionieri di questo standard rivoluzionario, in grado di rendere facile l’utilizzo dell’interoperabilità, la sicurezza e la sostenibilità in una realtà Smart Work.

MATTER offre principalmente le seguenti caratteristiche:

  • Sicurezza comprovata per la privacy dei dati;
  • Interoperabilità universale per tutti i prodotti MATTER compliant;
  • Compatibilità tra i diversi dispositivi facilmente integrabili e monitorabili;
  • Costi contenuti derivati dalla standardizzazione dei prodotti.

MATTER semplifica notevolmente lo sviluppo delle applicazioni in quanto è un ambiente Open Source in grado di rendere semplice e veloce la configurazione del sistema. Utilizzando un QR Code e relativa procedure di “paring” aggiungo nuovi elementi alla rete.

Infineon Technologies offre le seguenti soluzioni MATTER:

  • MATTER over WiFi: questa soluzione utilizza un PSOC62 (un microcontrollore Cortex M4) accoppiato ad uno dei Chipset WiFi Combo 802.11n e 802.11ac ideale per soluzioni alimentate a batteria, considerando i bassi consumi;
  • MATTER Bluetooth BLE: questa soluzione utilizza un modulo basato su Cortex M4 ad alte prestazioni e bassi consumi, con integrato un BLE5.1 e stack di Thread.

Noi di Infineon siamo entusiasti dell’aumento dell’adozione di dispositivi domestici intelligenti in grado di semplificare la rete domotica. Abbiamo lavorato a stretto contatto con aziende leader e con la Connectivity Standards Alliance affinché i dispositivi abilitati MATTER possano essere utilizzati dalle persone una volta che il programma di certificazione MATTER sarà operativo.

articolo di Mauro Bottura, Infineon

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