Murata, distribuito da Darton, ha presentato un tag RAIN RFID per applicazioni healthcare.
Progettato per fornire un codice identificativo univoco, il tag consente ai lettori RFID di determinare identità e autenticità di un prodotto nelle applicazioni sanitarie.
Piccoli ma robusti, i nuovi tag possono essere montati anche su superfici metalliche, e sono ideali per l’uso con prodotti di ridotte dimensioni.
Per evitare qualsiasi rischio di contaminazione durante l’operazione di riempimento del farmaco, essi possono anche essere integrati nei vari prodotti, che possono essere siringhe preriempite, flaconcini e cartucce.
Azienda di riferimento nel settore dei substrati ceramici multi-strato, Murata ha integrato l’antenna in questi substrati per realizzare un tag RFID piccolo e robusto in grado di effettuare l’identificazione automatica e la lettura massiva di oltre 400 unità/minuto per garantire un’elevata efficienza in fase di produzione.
Tale caratteristica consente l’identificazione in tempo reale alla massima velocità di produzione, impedendo il rischio che si verifichino scambi indesiderati durante il riempimento del farmaco.
Questi tag RFID forniscono anche la serializzazione a livello di singolo oggetto, limitando in tal modo la separazione dei lotti nel caso si dovesse riscontare un difetto in fase di post-vendita.
Il tracciamento tradizionale di siringe e flaconi preriempiti richiede un codice QR sotto forma di etichetta incollata o stampata direttamente sulla superficie del prodotto.
A differenza dei tag RFID, che consentono la lettura massiva, i codici QR devono essere letti individualmente, rallentando così la produzione.
Poiché questi prodotti biochimici richiedono un rigoroso controllo della temperatura, la condensa può rendere difficoltosa la scansione del codice QR. Anche l’applicazione delle etichette a prodotto finito rappresenta un potenziale rischio di contaminazione durante il processo di riempimento.
L’incapsulamento del tag RAIN RFID direttamente nei flaconi e nelle siringhe permette di superare questi problemi, senza incorrere in rischi di contaminazione e senza alcun impatto sull’ispezione visiva, oltre a eliminare la necessità di applicare il codice QR. Poiché tutte le informazioni restano integrate nel prodotto, è possibile eliminare gli errori di immissione manuale.
Nella fase di post-vendita, l’uso dei tag RAIN RFID comporta numerosi vantaggi, tra cui la possibilità per l’utente di consultare le informazioni disponibili, come le istruzioni per l’uso, nonché la prevenzione della distribuzione di farmaci contraffatti e prodotti da terzi.
Nel caso degli iniettori di insulina ricaricabili, i tag RFD possono anche essere utilizzati all’interno di un più vasto ecosistema connesso per inviare i dati relativi all’utilizzo al cloud al fine di effettuare il monitoraggio del paziente.
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“Le nuove normative relative alla tracciabilità di un prodotto e al controllo qualità sulla linea di produzione imposte da Autorità sanitarie quali FDA (Food and Drug Administration) e USP (US Pharmacopeia) – ha commentato Teppei Miura, General Manager della divisione ID Solutions di Murata – hanno spinto le aziende che operano nel settore sanitario a identificare e autenticare ogni singolo prodotto durante l’intero ciclo di vita. Questo piccolo tag RAN RFID è la soluzione perfetta per identificare i prodotti, come siringhe e flaconcini preriempiti e iniettori monouso durante i processi di produzione ad alta velocità, oltre che per garantire la tracciabilità per l’autenticazione in fase di post-vendita”.
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